Come avere una casa green

Casa-green-solatube-infinitymotionEssere “verdi” sembra la parola d’ordine di questi ultimi anni, ma avere un approccio più ecologico non dovrebbe essere solo un atteggiamento conformista e superficiale. Sarebbe bello se ognuno assumesse delle abitudini eco-friendly, a partire dalla propria abitazione. Ecco, allora, alcuni suggerimenti per avere una casa green, che sfrutta la luce naturale nel migliore dei modi possibili.

Casa green: il ruolo della luce diurna

Un’abitazione può dirsi ecologica se rispetta diversi e svariati parametri, ma tra i più importanti compare il ruolo giocato dalla luce naturale. Tra i concetti di base dell’abitare ecologico c’è lo sfruttamento delle risorse naturali, gratuite e rinnovabili. La luce del sole soddisfa tutti questi requisiti, essendo naturale, non a pagamento ed eterna. Ma se l’illuminazione diurna è ricca di proprietà benefiche e vantaggi, non è comunque perfetta e perciò bisogna saperla usare in modo efficiente. L’uso di sistemi di illuminazione dall’alto, come i condotti di luce di Infinity Motion, è un buon metodo per sfruttare al meglio questa risorsa, riducendone i difetti. Ciò è possibile grazie a una serie di fattori, tutti compatibili con gli standard ecologici fissati per le abitazioni eco-friendly. Innanzitutto, i sistemi come Solatube illuminano gli ambienti efficacemente, anche quelli più difficili da illuminare, come i bagni ciechi, i corridoi e gli sgabuzzini. In questo modo, il ricorso alla luce elettrica, durante il giorno, è azzerato. Una casa ecologica, come prima cosa, devo consumare poco e l’obiettivo più ambizioso è di arrivare al cosiddetto “consumo zero”. Illuminare con la luce naturale, invece che con quella elettrica, è decisamente un modo per non consumare energia. Inoltre, laddove presenti, questi camini di luce comportano una dispersione termica nulla, mantenendo buona la temperatura interna d’inverno; parallelamente, d’estate i Solatube non surriscaldano l’ambiente e, perciò, non inducono ad accendere sistemi di raffreddamento elettrici, che consumano elevate quantità di energia. A tutto ciò si aggiunge il fatto che l’esposizione alla luce naturale apporta numerosi benefici a livello psico-fisico, perciò con i condotti solari si soddisfa anche un altro criterio dell’abitare ecologico, ovvero, la preservazione della salute degli abitanti.

Altri suggerimenti per un’abitazione eco-friendly

Sfruttare la luce naturale è importantissimo, ma non basta per avere una casa green, infatti, è indispensabile porre attenzione a tante altre sfumature, sia a livello progettuale che di abitudini. Per quanto riguarda la costruzione dell’abitazione, al giorno d’oggi, i progetti devono rispettare una serie di parametri volti al risparmio energetico e ciò comporta, tra le altre cose, la realizzazione di adeguati isolamenti delle pareti, dei tetti e degli infissi. Lasciando da parte le specifiche tecniche, materia dei progettisti, anche il singolo occupante può operare in modo da avere una casa ecologica. Innanzitutto, ridurre al minimo possibile gli apparecchi elettronici, spegnendoli quando non sono in uso o non servono, almeno per ciò che è possibile spegnere. Se non si può, per ovvi motivi, staccare la spina al frigorifero, la televisione o il computer, invece, possono essere spenti senza problemi. Importante, inoltre, non lasciare gli elettrodomestici in stand-by. Poi, spegnere le luci quando si lascia una stanza e preferire, come sopra accennato, sistemi di illuminazione naturale. Poi, è utile acquistare apparecchi e lampadine a basso consumo energetico; per quanto riguarda gli elettrodomestici, preferire modelli di classe A o A++. Questi sono solo alcuni dei tanti accorgimenti che si possono prendere per contenere il consumo energetico della propria abitazione; una casa non può dirsi ecologica se i suoi consumi non sono ridotti al minimo.

TOP